"La patata quando nasce stende i rami per terra..."
Questa nostra Patata è nata e vissuta per diffondere gioia.
Penso che sia nato felice e invece di piangere nella tradizionale carezza, ha riso.
Nata in una famiglia numerosa, unita e felice, la Famiglia Simoncelli, e ancora benedetta da tre bellissime sorelle: Janice, Janiva e Ivonete.
Come tutta la famiglia, viveva senza pregiudizi, senza domande esistenzialiste e con la passione per il calcio. Palmeirense, come tutta la “Famiglia”.
Era lo "squittio" tra cugini, cugine e sorelle.
Viveva senza lasciare spazio a problemi e tristezza.
Ragazzo chiacchierone, birichino, irriverente, tutti lo prendevano in giro.
Le sue tate erano, con gioia, le sue stesse sorelle, specialmente Janiva, che aveva nove anni quando arrivò.
Doveva essere un buon atleta, era un membro della famiglia, era nel suo DNA.
Consideriamo tuo zio Dinho, eterno asso del nostro glorioso Guarani FC
Chi non ricorda sua sorella Janice che giocava a pallavolo per MACLEL.
E la sorella Ivonete, che ha giocato a pallavolo per il Corinthians e ha persino rappresentato il Brasile nell'atletica.
Entusiasta e irritante, nella squadra dell'Estação era il piccolo del gruppo, quindi era in riserva.
E per tutto il tempo infastidisce l'allenatore: “fammi entrare, segnerò un gol”.
Fino a quando sono entrato e ho anche segnato il gol.
Quindi ha infastidito l'allenatore: "Vedi, ho detto che avrei segnato un gol" - "Vedi, devo giocare di più" e così via.
Quindi l'allenatore non sapeva cosa fosse peggio: lasciarlo in riserva o metterlo in campo.
Ricordo una partita notturna tra Hellraiser e Penarol all'Istituto.
Io, all'inizio della mia relazione con la più bella delle sue cugine, dopo la partita, sulla via di casa, ho camminato mano nella mano lungo magici marciapiedi, guidata da fate con bacchette stellate, e la realtà di Batatinha due passi dietro, con i loro sette anni, emozionati, orgogliosi e un vero “cricket parlante”: “Ehi Mike, ma quel gol che hai fatto eh”... Ehi Mike, ma quella palla che hai lasciato per Leba eh”... “Ehi Mike ma se il portiere non è fortunato in quello”... “Ehi Mike”... “Ehi Mike...”.
Quello era Patata piccola.
Un ragazzo che trattava bene tutti, affettuoso, popolare, un burlone, un buon ballerino, gli piacevano le canzoni più popolari, come sertanejas, samba, pagode... Un compagno preferito di felicità.
Ci sono testimonianze registrate di ex colleghi e amici che mostrano la loro gioia, compagnia, determinazione, lotta, tenacia.
Rappresentava e illuminava il nome di Adamantina ovunque andasse.
Portato al Guarani de Campinas nel 1980, ha brillato nelle giovanili di quel club.
Nel 1983, portato a Londrina, poi è apparso il suo calcio.
Preso in prestito, ha trascorso del tempo a Rio Preto, poi Café FC do Paraná, è tornato a Londrina e poi abbiamo potuto vederlo in azione per il campionato brasiliano di serie A.
In ascesa nella sua carriera, a soli 23 anni, stava sostenendo l'ultimo esame presso la Facoltà di Educazione Fisica dell'UEL (Università Statale di Londrina) quando si ammalò e gli fu diagnosticata la leucemia.
Non ha ottenuto il glorioso e meritato diploma.
Ha combattuto coraggiosamente contro il male, con il sostegno di tutti i membri della famiglia, per quasi due anni.
Ricordo, e Néio, Mikinho, Tom e altri devono ricordare quella scissione a cui ha partecipato con noi a Banespinha de Adamantina.
Sembrava guarito.
Penso che sia stata la sua ultima partecipazione al calcio.
Mesi dopo fu portato all'Alto. Trentatré anni di nostalgia, di dolore indelebile.
Penso che Dio, geloso di vederlo in mezzo a noi, lo abbia portato presto a unirsi alla sua squadra di angeli.
O forse gli ha risparmiato qualche futura difficoltà a cui noi mortali siamo soggetti in questo misterioso e folle mondo affiorante.
Sì, Batatinha era in anticipo... per noi che siamo rimasti.
Ma Patata, il nostro Dio è di misericordia e so che deve essere molto felice, aspettandoci e intercedendo per noi.
Ci incontreremo quando saremo chiamati anche noi.
? Nascita: 06/05/1963 – Adamantino (SP)
️ Morte: 03/11/1988 - Adamantina (SP)
José Michelini Neto
Cronaca Adamantina